Il Macellum / Tempio di Serapide
Per il duplice interesse che esso ha, archeologico e scientifico, è il monumento più singolare di tutta la regione flegrea, ed uno dei più noti di tutto il mondo antico. Esso ha rappresentato per alcuni secoli l’indice metrico più prezioso e preciso che si aveva a disposizione per misurare il fenomeno del bradisismo. Risalente all’epoca romana (I – II secolo d.C.), l’edificio è stato denominato impropriamente “Tempio di Serapide” per il rinvenimento di una statua del dio egizio all’epoca dei primi scavi. Invece altro non è che il Macellum, cioè il mercato pubblico della città romana. Tutto l’edificio ricorda nella pianta altri mercati di città antiche, come quelli di Roma, Timgrad, Djemila, Perge eCremna. Tra questi il Macellum di Pozzuoli resta uno dei più grandiosi ed integri, grazie anche alla sommersione bradisismica che nei secoli passati lo ha preservato da una più grande spoliazione dei suoi elementi architettonici. La sua ubicazione presso il mare è pienamente giustificata dal carattere commerciale e marittimo della città. Inoltre, la presenza di una statua di Serapide al suo interno, fa ipotizzare che il Macellum di Pozzuoli potrebbe essere stato dedicato a divinità egizie.